Bene, sono riuscita a stento a finire questo apocrifo, e non nascondo la mia delusione.
Secondo me non è qualificabile come un giallo: è un libro di avventura ma di una lentezza spaventosa. L'ho letto solo perchè qualunque cosa che riguarda Holmes merita, per me, attenzione (...ehmm spero che nessuno realizzi mai films vietati ai minori, sarebbe un bel problema!
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La protagonista è in realtà Mary Russel, Holmes è ridotto ad un ruolo secondario e assolutamente non conforme alle sue più canoniche caratteristiche.
Non ci sarebbe nulla di male nel fatto in sè dell'averlo sposato, non è così incompatibile col personaggio, anche se di per sè è una bella innovazione! Il fatto è che le capacità deduttive non sono minimamente utilizzate, in compenso manca del tutto il mistero e la trama gialla, e le sue abilità sono prevalentemente di linguista e giocoliere, oltre che avere una forza fisica impensabile in un trentenne, figuriamoci in un anziano (e teoricamente dovrebbe essere un po' debilitato dal precedente stile di vita: se digiunare e drogarsi in gioventù fa così bene al fisico da anziani, lo suggerisco a chiunque!). Insomma, più che Holmes potrebbe essere Indiana Jones, ma in una particina piccina piccina!
Beh, mi piacerebbe sapere anche l'opinione di altri....