...ho finito di leggere questo racconto proprio oggi.
Non sono rimasta delusa nè entusiasta.
Il protagonista è Watson, e mi sembra che alla fine Holmes sbagli anche ad effettuare le poche deduzioni in cui si lancia...insomma...
Direi che Vandelli è meglio come giurista che come scrittore!
Il fatto è che anche volendo non era possibile dedurre come si fossero svolti i fatti, mentre il ridottissimo numero dei personaggi rendeva evidente il colpevole.
Comunque la scarsità di racconti apocrifi mi spinge ad essere più accomodante, quindi un bel sette e mezzo è assegnato senza ripensamenti.
Non mi sono procurata invece "Lo squartatore di Chilford", perchè dopo aver letto "L'ultima avventura di Sherlock Holmes" di Dibdin, non credo mi accosterò mai più a nessun apocrifo che abbia storie di squartatori!