Io ho provato e cercato di vederlo senza pregiudizi e preconcetti, ma dopo letture e riletture di canone e apocrifi, film e telefilm vari...mi sembrava di guardar le gesta di un estraneo!!!
Dove fosse l'uomo alto, magro e dalle lunghe gambe non lo so, visto che il nostro protagonista era tozzo e tarchiato con le mani modello badile (altro che dita affusolate e sottili..), dove fosse il gentleman con qualche mania che ha descritto Doyle me lo son perso, nel salotto di Baker Street sembrava esplosa la bomba atomica e mi pare di ricordare che dopo settimane nella brughiera Watson trovi Holmes lindo e sbarbato, figuriamoci se non si lavava! E quella affabilità e cortesia col gentil sesso che gli permetteva di aggirare le bariere e chieder informazioni? Questo per parlare solo di Holmes, senza dilungarsi sulla Donna o gli altri personaggi. Ogni tanto compare nella massa un particolare che ti fa sentire un pò a casa tra mille altri fuori posto.
Un bel film d'azione, godibile e a tratti pure divertente, ma all'Holmes di Doyle somiglia poco. Vedrò il secondo sperando in meglio, chissà che non ritrovi qualche barlume del famoso inquilino del 221B