ciao, ti rispondo anch'io.
- "Il Libro dell'Aldilà" non è stato scritto da Doyle : conoscendo la passione di Doyle per lo spiritismioo, alcuni autori scrissero questo libro facendolo passare come opera di Doyle, anzi dissero che Doyle glielo aveva dettato dall'aldilà, appunto. tutto falso. il libro non era opera di Doyle, ma dei soliti speculatotori.
- "Il lotto n. 249" (Lot n. 249) è un celeberrimo racconto horror di Doyle,
che non ha nulla a che fare con Holmes. In Italia il racconto è meglio noto col titolo "La mummia".
- "La seconda macchia" è un racconto di Doyle cn protagonista Holmes: si trova faciilmente in una delle raccolte originali di Holmes pubblicate da Doyle.
- "La vendita per il campo di cricket" (o "La fiera per il campo" , titolo originale "The field bazaar") è un raccontino di Doyle, consistente in un arguto dialogo tra Holmes e Watson: Doyle scrisse questo racconto, che non appare nelle sue raccolte classiche, per la rivista dell'università di Edimburgo: il racconto fa parte , a tutti gli effetti , del canone di Sherlock Holmes.
- "La falsa morte di Sherlock Holmes" (o "La casa vuota") fa parte del ciclo di Holmes scritto da Doyle - è il primo racconto della raccolta "Il ritorno di S.H." , dove Holmes spiega allo stralunato Watson come andò, in realtà, il suo duello con Moriarty, ove tutti lo credevano morto, ma in realtà Holmes aveva inscenato la sua morte per eliminare la banda di Moriarty.
- "Watson impara il trucco" (o "Come Watson imparò il metodo" , titolo originale "How Watson learned the trick") è un raccontino scritto da Doyle cn protagonisti Holmes e Watson, ed è molto simile, nello schema, a "La vendita per il campo di cricket". fa parte del canone di S.Holmes.
ciao, Fabrizio. |