Inviato: Mer Mag 31, 2006 9:06 pm Oggetto: Un grande giallo: "Henry" di Giovanni Mastrangelo
Ho letto di recente un ottimo romanzo giallo uscito per i tipi di Einaudi, "Henry" di Giovanni Mastrangelo. Devo dire che il libro è molto attuale e racconta fra le righe della storia i mali e le miserie della nostra italietta.
La trama è così riassumibile - e cito la quarta di copertina:
"Maggio 2003. Tre notti e quattro giorni. Una giovane e bella insegnante
di aerobica che viene dalla provincia. Un fidanzato tossico, un ex fotografo
troppo cinico, e troppo fatto. Due omicidi per caso che ne generano altri,
per niente casuali. Una vecchia, solida banda di italiani e una giovane banda di africani con una idea troppo liberista del mercato dell’eroina. Un guerriero del Ghana che si ricorda di fare il guerriero. Un poliziotto anomalo e uno un po’ meno, uniti però fino alla fine. Inseguimenti, mani mozze, uccisioni efferate, e un finale concentrico dove tutti sparano a tutti e, solo alla fine, qualcuno si salva. Un romanzo dal ritmo travolgente, dove il punto di vista si sposta con la velocità di una macchina da presa, e l’affrescoche si compone lascia senza fiato rivelando una Roma che nessuno conosceva. "
In effetti ammetto che l'ho letto in due giorni, e sono curioso di sapere chi altro l'ha letto. Diciamo che per me è il giallo dell'estate 2006.
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