Gideon Fell


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Joan Brett
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MessaggioInviato: Mar Lug 10, 2007 12:44 pm    Oggetto: Gideon Fell   

Comprai e lessi "Le tre bare" di John Dickson Carr ben 25 anni fa Rolling Eyes
L'ho ripreso in questi giorni, perché me lo ricordavo come esempio di giallo con "camera chiusa", e me lo sto gustando al meglio.
Mi raccontate qualcosa di più di Gideon Fell, qui affiancato da Hadley e da Rampole? Wink
galerius
«Investigatore»
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MessaggioInviato: Mar Lug 10, 2007 12:56 pm    Oggetto:   

Non saprei dirti molto a proposito di Gideon Fell, Joan...l'unico 'pettegolezzo' a mia conoscenza è che Carr avesse in mente lo scrittore G.K.Chesterton - da lui molto ammirato - nel caratterizzarlo...in effetti è come Chesterton un omone baffuto, gioviale, godereccio e bonario, a differenza dell'irascibile Merrivale, l'altro grande personaggio dicksoniano - Bencolin è un caso a parte, di un pittoresco un po' stereotipato, come spesso accade quando autori anglosassoni creano investigatori francesi - per il quale si proponeva un parallelo con Churchill ( anche se Carr ha sempre negato questa cosa ).
Posso credere all'impossibile, non all'improbabile
( Chesterton, più o meno )
Joan Brett
«Irregolare»
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Località: Torino
MessaggioInviato: Mar Lug 10, 2007 1:19 pm    Oggetto:   

Buffo anche nella descrizione "fisica", nell'abbigliamento caratterizzato dall'ampio mantello e dal bastone da passeggio. Nella vicenda che sto leggendo, un po' sta facendo ammattire i suoi compagni di investigazione Hadley e Rampole, poiché pare essere molto più vicino alla soluzione di quanto lo saranno mai i suoi colleghi.
L'atmosfera londinese è abbastanza ben resa (anche se le descrizioni di Londra fatte più volte da Edgar Wallace per me sono inarrivabili), considerando anche che ho letto che Dickson Carr in realtà era americano.
Ourobouros
«Investigatore»
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MessaggioInviato: Mar Lug 10, 2007 3:35 pm    Oggetto:   

John Dickson Carr, l'insuperato maestro dei delitti di camera chiusa, oltre ad essere un ammiratore di Arthur Conan-Doyle era anche molto amico del figlio Adrian, con cui aveva progettato di scrivere una biografia dell'illustre genitore. Scrissero assieme una serie di racconti (una dozzina), pubblicati nel '52 col titolo "Le imprese di Sherlock Holmes" (The exploits of Sherlock Holmes).
Myrddin
«Irregolare»
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MessaggioInviato: Gio Lug 12, 2007 10:18 am    Oggetto:   

Joan Brett ha scritto:
Buffo anche nella descrizione "fisica", nell'abbigliamento caratterizzato dall'ampio mantello e dal bastone da passeggio. Nella vicenda che sto leggendo, un po' sta facendo ammattire i suoi compagni di investigazione Hadley e Rampole, poiché pare essere molto più vicino alla soluzione di quanto lo saranno mai i suoi colleghi.
L'atmosfera londinese è abbastanza ben resa (anche se le descrizioni di Londra fatte più volte da Edgar Wallace per me sono inarrivabili), considerando anche che ho letto che Dickson Carr in realtà era americano.


Era americano, ma ha vissuto moltissimi anni in Inghilterra, ed era felicemente sposato con una donna inglese. Il suo scrivere è molto inglese, molto diverso dai giallisti Usa dell'età dell'oro.
Ad esempio a me piace Ellery Queen, ma Dickson Carr lo amo moltissimo per il suo modo di scrivere, simile a Conan Doyle
carani
«Nuovo arrivato»
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MessaggioInviato: Mer Set 05, 2007 1:05 pm    Oggetto: per gli arconti di atene!   

ciao a tutti voi.
scusate la domanda ma ho un'amnesia...
è gideon fell che ogni tanto esclama "Arconti di Atene!" o chi altro?
grazie e saluti Smile Embarassed
Myrddin
«Irregolare»
Messaggi: 51
MessaggioInviato: Lun Ott 01, 2007 10:13 pm    Oggetto: Re: per gli arconti di atene!   

carani ha scritto:
ciao a tutti voi.
scusate la domanda ma ho un'amnesia...
è gideon fell che ogni tanto esclama "Arconti di Atene!" o chi altro?
grazie e saluti Smile Embarassed


Sì, è lui. Ed è detto anche da un critico la macchina sbuffante, anzichè la macchina pensante. Il suo modo di indagare è delizioso e unico, fa domande strampalate, si distrae, apparentemente, fa strani versi e rumori
galerius
«Investigatore»
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Località: Luserna San Giovanni - TO
MessaggioInviato: Lun Ott 01, 2007 10:52 pm    Oggetto:   

Gideon Fell è un personaggio che si fa ricordare ; ma in questo momento, forse anche perchè sto leggendo una serie di romanzi che lo vedono protagonista, gli preferisco Merrivale, "il Vecchio", irascibile, piantagrane ( mai prepotente o sgarbato, però ), permaloso, ombroso...eppure simpaticissimo ; forse anche perchè è l'esatto opposto di quell'immagine di gentleman inglese compassato e imperturbabile, che almeno io trovo parecchio stucchevole.
( Esclamazione tipica : "Per amore di Esaù !" Very Happy )
Posso credere all'impossibile, non all'improbabile
( Chesterton, più o meno )
Ourobouros
«Investigatore»
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MessaggioInviato: Mar Ott 02, 2007 10:22 am    Oggetto:   

Sono d'accordo. I gialli con Merrivale, poi, sono pervasi da una vena di umorismo che invece manca in quelli con Gideon Fell.
galerius
«Investigatore»
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Località: Luserna San Giovanni - TO
MessaggioInviato: Mar Ott 02, 2007 2:17 pm    Oggetto:   

Ourobouros ha scritto:
Sono d'accordo. I gialli con Merrivale, poi, sono pervasi da una vena di umorismo che invece manca in quelli con Gideon Fell.

Vero.
Prendiamo le sue 'entrate in scena', ad esempio ; scompiglio e divertimento sono assicurati Very Happy
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( Chesterton, più o meno )
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